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• Phishing
  Si tratta di una comunicazione, inviata tramite email, molto simile a quelle che normalmente viene invia dal sito ufficiale ad esempio la tua banca e solitamente contiene un link che dopo essere stato cliccato richiede l’inserimento di password, codici e/o dati personali su un sito totalmente uguale a quello istituzionale ricreato dai truffatori che saranno così in grando di carpire tutti i vostri dati sensibili.
  Non inserire mai i dati personali su pagine raggiunte tramite link (o allegati) di e-mail, le banche, in particolare, richiedono di collegarsi via Internet solo attraverso il sito istituzionale e non richiedono dati tramite e-mail, sms, WhatsApp, Messenger o altri social.
  Questo tipo di truffa è molto nota e si svolge sempre più ai danni degli utenti di banche o enti molto conosciuti come Poste Italiane, Inps, Agenzia delle Entrate ma anche dei social network come Instagram e Facebook e piattaforme di ecommerce come Ebay e Amazon.
  In questo caso i truffatori mirano a rubare le vostre credenziali di accesso ed impossessarsi letteralmente dei vosti profili social, dei vostri dati personali e i codici delle carte di credito per effettuare acquisti fraudolenti.
• Spoofing
  Lo spoofing è una tattica subdola e sofisticata utilizzata nel mondo digitale per ingannare gli utenti e ottenere informazioni sensibili. Questa pratica, nota anche come "phishing", coinvolge la creazione di siti web, email o comunicazioni che sembrano provenire da fonti attendibili, ma in realtà mirano a trarre in inganno. Lo spoofing può manifestarsi in diverse forme, ma il suo obiettivo principale è sempre l'inganno. Gli attaccanti possono contraffare indirizzi email o numeri di telefono, creare siti web che imitano quelli autentici, o persino manipolare l'identificatore di chiamata per sembrare provenire da una fonte affidabile. L'obiettivo finale è indurre l'utente a condividere informazioni personali, come password o dati finanziari. Nel caso dello spoofing via email, i truffatori possono inviare messaggi che sembrano provenire da istituti bancari, aziende o organizzazioni di fiducia. Spesso, questi messaggi contengono richieste urgenti di aggiornamenti dell'account o dettagli finanziari, inducendo l'utente a compiere azioni dannose. Per difendersi dallo spoofing, è essenziale adottare una mentalità attenta. Verifica attentamente l'origine di email o messaggi sospetti, evita di cliccare su link inaspettati e, quando possibile, utilizza l'autenticazione a due fattori per rafforzare la sicurezza dell'account.
• Vishing
  Il vishing, abbreviazione di "voice phishing", è una forma sofisticata di truffa che sfrutta le comunicazioni vocali per ingannare le persone. Questa pratica mira a ottenere informazioni personali o finanziarie, e la sua efficacia risiede nella manipolazione delle chiamate telefoniche. Nel vishing, gli aggressori utilizzano chiamate telefoniche false per fingersi organizzazioni legittime, istituti finanziari o addirittura autorità governative. Attraverso tattiche di ingegneria sociale, cercano di convincere la vittima a condividere informazioni sensibili, come numeri di carta di credito, password o codici di accesso. Un tipico scenario di vishing potrebbe coinvolgere una chiamata che afferma di provenire da una banca o da un'agenzia governativa. L'interlocutore, spesso ben informato sulla vittima, cerca di creare un senso di urgenza, sostenendo che ci sia un problema con l'account e che è necessario fornire informazioni personali per risolverlo.
  
• Lotteria truffa
  Anche il questo caso viene inviata una email che dichiara di aver vinto una lotteria, di solito in un'altra nazione, con un enorme somma di denaro. La truffa consiste nella richiesta di una somma per "rilasciare" la vincita o in alternativa viene chiesto di inviare i dati personali come verifica. Le conseguenza possono essere molto gravi, dalle frodi sull'identità alla perdita del denaro inviato e successiva scoperta della inesistenza della fantomatica lotteria.
• Truffa del beneficiario
  Questo tipo di truffa è molto diffusa attraverso la posta elettonica, si riceve una email da qualcuno che sta cercando di trasferire denaro in breve tempo. Di solito provengono da persone che affermano di essere famose, un fantomatico "principe" o uomini d'affari che promettono parte dei soldi che intendono trasferire dal paese di orgine, ma per far si che l'operazione vada a buon fine il truffatore pretendende dalla "vittima" piccole somme di denaro per sbloccare o facilitare il trasferimento dell'ingente somma di denaro che però verra continuamente posticipata fino a quando il truffatore scompare per riprendere la sua truffa con una nuova vittima.
• Truffe di incontri online, truffe sentimentali, "truffe amorose"
  Sempre più spesso i truffatori cercano nuovi metodi per raggirare le proprie vittime, anche se può sembrare del tutto normale conoscere o incontrare qualcuno tramite chat room o siti di incontri bisogna fare molto attenzione a che c'è ralmente dall'altra parte dello schermo. Diffidare immediatamente di chiunque chiede soldi o foto intime, di solito questo però avviene dopo diversi giorni in cui il truffatore ha conquistato la fiducia della vittima e nel caso la vittima sia una persona sola anche conquistarla dal punto di vista sentimentale. Il truffatore (Catfisher) si presenta utilizzando l'identità di una persona reale fornendo dettagli autentici, spesso come un uomo o una donna di bella presenza vedovo/a con dei figli da accudire e che impovvisamente a causa di un incidente o di una malattia ha necessità di soldi per le cure mediche, la vittima così in buona fede cede alle richieste inviando soldi che non rivedrà mai più. Nel peggiore dei casi il truffatore ottiene una fiducia "intima" richiedendo foto intime come prova d'amore che saranno poi oggetto di ricatto da parte del truffatore minacciando la diffusione online.
• Truffe sulla beneficenza
  Queste truffe hanno molto successo in quanto puntano sulla compassione e sull'emozione del momento, i truffatori in questo caso sfruttano eventi come terremoti, catastrofi naturali su vasta scala o tragedie di alto profilo per colpire le vittime ignare che cadono nella loro trappola attraverso siti e conti correnti falsi per le donazioni. Non donare mai soldi a siti che sembrano sospetti senza prima effettuare le dovute ricerche o riscontri online tramite motori di ricerca o contattare i numeri telefonici ufficiali delle associazioni ed enti promotori delle donazioni.
  
• Truffe di "riparazione pc"
  Negli ultimi anni alcuni truffatori "esperti" hanno affinato le loro tecniche anche nel campo informatico con veri e propri raggiri per le vittime meno esperte che ricevono telefonate o e-mail dove si promette di risolvere problemi di lentezza del pc o di connessione internet da parte del servizio tecnico "Microsoft" o del proprio operatore internet, per molti può sembrare molto utile sopratutto se il servizio viene offerto in modo del tutto gratuito o ad un prezzo davvero ridicolo di pochissimi euro. Purtroppo proprio dietro questo servizio si nasconde l'azione del fantomatico tecnico informatico che richiede di scaricare un programma di accesso remoto tramite il quale gli stessi truffatori assumono il controllo del computer ed installano il malware. Una volta installato il malware, questi hanno accesso a file, dati ed informazioni personali e possono spiare tutte le nostre azioni tra cui gli acquisti online per carpire i dati e codici delle carte di credito. Vi raccomandiamo di non accettare mai consigli di riparazione pc e notebook, tablet etc non richiesti e non acquistare alcun servizio di riparazione se non si è assolutamente sicuri con chi si sta parlando. Non consentire a nessuno l'accesso remoto al proprio computer.

Il consigli dei nostri esperti sono, oltre a prestare molta attenzione di verificare sempre:

• quando si inseriscono i dati della propria carta di credito su internet, verificare prima la sicurezza del sito;
• non inviare i propri codici di accesso al conto corrente. Gli istituti di credito ad esempio non richiedono mai via e-mail o per telefono le credenziali di accesso all’home-banking;
• prudenza e giudizio sono necessari nel momento in cui viene richiesto l’invio di copie di documenti;
  e infine, non scaricare mai allegati che arrivano tramite e-mail, sms, Whatsapp e Messenger se non si è sicuri circa l’identità del mittente.

26 febbraio 2021 - ore 15:34 | Ultimo aggiornamento 27 dicembre 2023
scritto da: staff risparmiare guadagnare